QUALCOSA SI MUOVE

di Giorgio De Biasi I negoziati tra Ucraina e Russia al confine bielorusso si sono conclusi poco fa i ma si prevede un altro giro di colloqui ‘nei prossimi giorni’ La TASS riferisce che delegazioni rientreranno per riferire ai rispettivi Governi l’esito dell’incontro. Quasi in contemporanea importanti agenzie di stampa hanno riferito di una telefonata…

UNA COMUNICAZIONE IPOCRITA.

di Luciano MENEGHETTI Giornali, telegiornali e social da giovedì scorso ci stanno spiegando quanto criminale sia Putin. Questo si sapeva però anche prima di giovedì e dell’invasione dell’Ucraina. Perché, dopo averci descritto “l’inaccettabile atto commesso” da Putin, non ci spiegano anche il motivo perché l’Ucraina avrebbe dovuto entrare nella Nato? Come mai l’Occidente prima di…

LA GUERRA E GLI ESERCITI

di Giorgio De Biasi Se si affronta la vicenda ucraina ragionando con il cuore si commette un errore che inasprisce il conflitto. Il ritorno alla pace o, quanto meno, il congelamento delle ostilità discende direttamente dalla capacità di tutti di ragionare con freddezza e pragmatismo. Ecco perché pensare che le piazze, anche quelle russe, possano…

RENZI: I TEMPI ILLEGITTIMI DELLA GIUSTIZIA.

di Luciano MENEGHETTI Molti cittadini toccano con mano ogni giorno i tempi della giustizia e di lavoro dei magistrati italiani. Quando essi presentano denunce, passano mesi prima che ci sia una presa di posizione delle Procure della Repubblica, con l’avviso di chiusura indagini all’indagato, se ritenuto colpevole, o con la richiesta di archiviazione, se ritenuto…

UCRAINA: NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE.

di Luciano MENENGHETTI Putin è un dittatore? Si. È un guerrafondaio? Si. Forse in futuro lo dovremo però ringraziare per questa sua guerra “preventiva” all’Ucraina. Se quest’ultima fosse entrata nella Nato, come volevano gli Stati Uniti, l’Ucraina avrebbe poi usato la deterrenza di tale alleanza militare per stroncare i ribelli russi nel Donbass e per…

CRISI UCRAINA

di Nicola IZZO Abbiamo ragione ad essere preoccupati, e’ concreto il rischio, già attuale, che gli States facciano i duri sulla pelle dell’Europa, ed in specie dei paesi economicamente più fragili, fra i quali è il nostro. Da questa crisi sarà l’Europa e l’Italia in particolare a pagare il prezzo più caro. L’atteggiamento di Biden,…