MELONI L’EUROPA E WASHINTON
IL PROBLEMA NON È MAI STATO IL PROF. SAVONA!!!
di Carmine FIORITI
Sinceramente meravigliato del fatto che, oltre ad essere un popolo di eroi, di santi, di poeti etc.etc.etc., siamo diventati un popolo di costituzionalisti (sic!), al di là ed al di fuori della liceità o meno della presa di posizione del Presidente della Repubblica, un uccellino bene informato, che si aggira nei meandri del sapere oltre la conoscenza, ha prospettato una realtà ben diversa da quel che stanno tentando di far apparire.
Il problema, infatti, non poteva essere Savona. Troppo comodo, troppo semplicistico, scontato e non concreto.
Nessuno, infatti, oggi come oggi, può pensare di poter uscire dall’Europa e men che meno Noi. Ovvio, però, che abbiamo il dovere di far pesare in modo diverso e più incisivo la posizione della nostra Nazione sui tavoli dove tutto si decide e tutto si trasforma! Su queste aree , sicuramente, Savona avrebbe fatto pesare la posizione sua e della Lega, ma non avrebbe assolutamente inciso su stravolgimenti radicali.
Il Governo, invece, non s’è potuto fare NIENTEPOCODIMENOCHE per SALVINI, Ministro dell’Interno!!
Ecco il vero problema, tenuto nascosto, ma talmente chiaro ed evidente che ci viene voglia di prenderci a sberle per non averlo intuito a tempo debito.
Il problema è sempre stato Salvini, quale Ministro dell’Interno.
I grandi (ed anche i piccoli in questo caso ) d’Europa, hanno temuto, non l’uscita dall’Euro o dalla UE, bensì IL BLOCCO DELLA IMMIGRAZIONE irregolare nel nostro Paese. E Salvini l’avrebbe fatto. Avrebbe posto davvero una barriera dinanzi alla Libia e qui non sarebbe più sbarcata nave di clandestini. I quali, comunque, non si sarebbero affatto fermati, ma avrebbero intrapreso altre vie che portavano e portano inevitabilmente, via terra, verso Austria, Francia, Germania e Scandinavia e, via mare, verso Portogallo, Spagna e Francia. Di qui il forte terrore di tali Stati.
Inoltre si sarebbe bloccato tutto quel business che orbita attorno alla immigrazione e vi sarebbero state perdite decisamente incalcolabili.
Quindi il problema, ovvero la paura, che ha ostacolato la nascita di un governo verde-giallo , sarebbe strettamente collegato al timore fondato di non pochi Stati europei di essere INVASI da extracomunitari, mentre pagherebbero tranquillamente , come in parte fanno, fior di quattrini purché gli stessi restino e vengano in Italia.
Tanto è vero quel che dico che il problema non si risolverà solo con la trovata di Mattarella. Il problema adesso si sposterà sulle piazze, attraverso manifestazioni continue pro o contro il mancato Governo. Tale situazione porterà alla logica conseguenza del timore di disordini, di ingovernabilità, di chissà quali invenzioni che impauriranno la gente che, alla fine, tornerà a votare “turandosi il naso” con … tanti saluti al Governo del cambiamento !!!
È un sistema vecchio, ma collaudato. Spero di sbagliarmi, ma non credo.
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