di Luciano MENEGHETTI
Che sarebbe successo in Italia se nel 1994 fosse diventato Presidente del Consiglio Bossi, con un governo a maggioranza della originaria Lega Nord anti-terroni?
Cosa sarebbe successo se un governo di quel genere avesse preso ad adottare provvedimenti contro il meridione e per favorire la parte settentrionale del paese?
Cosa sarebbe successo se il governo Bossi avesse promosso e fatto votare dal parlamento una legge che vietasse l’uso dei dialetti meridionali, con sanzioni per chi fosse stato scoperto a continuare a usare idiomi sudisti?
Ecco, questo, per paragone, è di fatto quello che è successo in Ucraina dal 2004 ad oggi ed è quello che hanno fatto i partiti favorevoli all’etnia ucraina del paese e pro-Europa contro la popolazione di origine russa dell’Ucraina, quando sono andati al potere.
Con l’aggravante di esserci andati al potere nel 2014, di fatto con un colpo di stato, appoggiato dall’Occidente, attraverso manifestazioni di piazza violente e assalti ai palazzi governativi in tutta l’Ucraina, che costringevano il presidente legittimamente eletto, non pro-Europa, Januchovich alla fuga.
In Italia sarebbe stata legittima una ribellione del sud contro Bossi Presidente del Consiglio?