VENGO ANCH’IO? – NO, TU NO
di Giorgio De Biasi
Ieri sera me li sono passati tutti: Dalla Gruber, a Giordano nonché dalla Palombelli a Floris passando per la Berlinguer.
L’insistenza con la quale Floris chiedeva all’ospite politico Salvini le ragioni che inducono il centro destra, ed in particolare la Lega, a richiedere il ricorso a elezioni anticipate senza neppure prendere in considerazione l’opportunità di sostenere la formazione di un governo di unità nazionale o di larghe intese, ha evidenziato la sottile strategia di Floris di gettare sulle spalle di Salvini ogni futura colpa di ogni futuro errore di ogni possibile governo.
Il tentativo di Floris di “attribuire” a Salvini le responsabilità di una crisi tutta interna alla maggioranza che sostiene il governo, è stata l’azione più impropria ed inopportuna che un giornalista potesse compiere.
Inopportuna e impropria poiché il nostro Floris ben sa che nonostante Salvini e Meloni, ovvero Lega e Fratelli d’Italia avessero dato la loro disponibilità a sostenere e far parte di un governo di larghe intese proponendosi con un: “VENGO ANCH’IO” il M5S il PD e Italia Viva di Renzi avrebbero in coro risposto: “NO TU NO”.
La faziosità di tutti coloro che insistono nell’invitare Berlusconi, Salvini e Meloni ad accedere ad un governo di unità nazionale e/o di larghe intese appare quindi strumentale per addossare a loro le colpe che sono esclusivo diritto d’autore
di Renzi, Conte e cattocomunisti PD.
Costoro, nonostante tutto, continuano ad invitare Forza Italia ad aggregarsi ad una maggioranza che, contro il suo leader Berlusconi ne ha dette e ne dice di tutti i colori arrivando, ieri sera, a dichiarare la loro indisponibilità a votare Berlusconi quale Presidente della Repubblica qualora fosse il candidato del centro destra.
Insomma. Il bravo Floris continua ad accarezzare la soddisfazione di vedere un centro destra che autonomamente chiede: “Vengo anch’io” per poi potergli rispondere in faccia e con gioia: “No tu no”.
E no caro Floris. Non funziona così. Se si vuole risolvere la vostra crisi all’ora non resta altro da fare che formulare quell’invito che né cattocomunisti né grillini né Renzi vogliono inviare a Berlusconi, Salvini e Meloni.
Ed anche qualora Berlusconi, Salvini e Meloni decidessero di accedere ad un governo di larghe intese voi cattocomunisti, comunisti, grillini e mangia balaustre continuereste a dire: “NO TU NO”.
I nostri cattocomunisti, comunisti, grillini e mangia balaustre ancora non riescono a comprendere che il “NO TU NO” – come il “SI TU SI” non dipende da loro ma dal voto che il popolo esprime nel segreto dell’urna.